ZOAGLI, SENTIERO DEI 5 CAMPANILI

Il sentiero dei 5 Campanili di Zoagli è uno splendido itinerario ad anello che entra nel vivo della storia di questo territorio.

ZOAGLI

Zoagli è un piccolo borgo della riviera del levante ligure incastonato alla fine della profonda vallata di Semorile. Un territorio aspro, difficile ma ricco di frazioni e di antiche vie di comunicazione. Il sentiero dei 5 campanili collega queste frazioni, le loro chiese e i campanili, in un percorso ad anello su scalinate, creuze e stradine poderali con splendide vedute sulla costa.

Il sentiero dei 5 campanili è segnalato molto bene da paline di legno molto chiare e posizionate sempre nei posti giusti, perdersi è praticamente impossibile.

Alcune mulattiere hanno dimensioni veramente importanti e sono ancora in ottimo stato, segno di come un tempo fossero l’unica via di collegamento tra le frazioni, la costa e l’entroterra.

Mi piace immaginare questi luoghi nei tempi passati, quando i boschi erano perfettamente mantenuti, le fasce coltivate e i sentieri percorsi per il commercio e per le esigenze quotidiane: una vita dura, faticosa, dove il tempo scorreva con ritmi a noi sconosciuti.

DESCRIZIONE COMPLETA

Zoagli, San Pietro di Rovereto, Semorile, Sant’Ambrogio, San Pantaleo, Zoagli

D+ 380 m K 15,5  4H

Consiglio di iniziare il sentiero dei 5 campanili dalla stazione di Zoagli, appena usciti sulla sinistra si sale per via G.B.Zoagli dove si incontra il primo segnavia, un rettangolo bianco e rosso.

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 Lungo il percorso saranno più frequenti le paline di legno sempre posizionate nei bivi.  Dopo pochi minuti si arriva ad un bivio che si segue a destra. Si attraversa l’Aurelia per riprendere la pedonale Salita San Pietro.

Si passa davanti alla seteria Zoagli da dove si scorge la sagoma unica del Castello di Sem Benelli.

La strada asfaltata ora fa un largo giro della valletta, dopo l’ultima salita sulla destra troviamo un bel punto panoramico, stretto tra le case.

Proseguendo sulla sinistra incontriamo il primo campanile, quello della chiesa di San Pietro di Rovereto con il suo bel sagrato.

San Pietro di Rovereto

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A sinistra della scalinata della chiesa si prosegue in direzione di Semorile su una stradina cementata, si passa in fondo alla valletta su un ponticello e si continua in piano in parallelo alla strada asfalta, ma più bassi.

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Si attraversa la strada risalendo a destra la ripida Strada vicinale Cassottana. Ora il sentiero prosegue a mezza costa in piano, alternando alcuni saliscendi, poi nel bosco e di nuovo in piano fino ad incrociare la strada asfaltata nei pressi di Cerisola.

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Si lascia la strada salendo sul ponticello di pietra sulla destra, si passa la chiesetta del Santo Pellegrino .

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Sempre seguendo i segnavia, si arriva alla chiesa di Semorile con il secondo campanile.

Semorile

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Prima della chiesa, sulla sinistra, prosegue il nostro percorso in discesa tra casette, boschetti e coltivi; si supera quindi un ponticello con delle belle pozze d’acqua.

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Si continua su una ripida e magnifica scalinata in direzione di San Ambrogio.

Il tratto di scalinata è veramente notevole. Passati i resti della frazione di Sexi si incontra  la solitaria chiesetta di Maria Maddalena.

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Si prosegue camminando su una bella lastricata, si esce dal bosco con un tratto panoramico fino a raggiungere le prime case circondate dagli oliveti.

Si piega a destra per poi imboccare una ripida creuza in discesa che arriva sulla strada asfaltata.

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Dopo poco, si prende in salita la scalinata sulla destra che passa davanti al ristorante Casa del Frate, si continua fino alla cappella di San Isidoro e in breve si arriva alla bella chiesa di Sant’Ambrogio, il terzo campanile.

Sant’Ambrogio

Dal sagrato una splendida vista del Golfo del Tigullio, con Portofino sullo sfondo.

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Guardando la chiesa sulla destra troviamo una scalinata di mattoni che ci porta in breve alla strada asfaltata che seguiamo verso sinistra fino alla chiesa di San Pantaleo, quarto campanile.

San Pantaleo

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Dietro la chiesa si imbocca la strada selciata fino all’aurelia. La si attraversa e, imboccando la pedonale via Antica Romana, si arriva nel centro di Zoagli.

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Dopo una visita alla quinta e ultima chiesa si torna nella piazza del paese, divisa tra la zona antica e quella nuova ricostruita dopo i bombardamenti dell’ultima guerra, per imboccare la salita fino alla stazione e terminare il nostro bel giro.

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Se si ha tempo conviene fermarsi per fare due passi sulla bella passeggiata, a destra sotto le arcate del ponte della ferrovia, purtroppo in parte distrutta dopo l’ultima grossa mareggiata.

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